RECUPERO EDILIZIO E NUOVI SPAZI PER LA CITTA'

COMMITTENTE: Comune di Milano

CONTRACTORItaliana Costruzioni: 100%

IMPORTO: € 10.811.523,33

PERIODO DI COSTRUZIONE: 2006/10 - 2008/06

CITTA': Milano, Italia

RECUPERO EDILIZIO E NUOVI SPAZI PER LA CITTA'

Un importante progetto di recupero edilizio, accompagnato dalla realizzazione di un parco in stretto rapporto con i quartieri circostanti, diventa l’occasione per restituire uno spazio degradato alla città. L’intervento ha riguardato il restauro e risanamento conservativo del complesso di Villa Scheibler per destinarlo a funzioni di sviluppo socio-economico nell’ambito del Programma d’iniziativa Comunitaria Urban II – Milano 2000/2006.
In particolare il progetto a previsto anche il recupero edilizio delle antiche scuderie per adibirle a presidio di zona della Polizia Locale del Comune di Milano. Il progetto di recupero interviene attraverso il consolidamento delle strutture e la realizzazione di un nuovo blocco di collegamento con il fabbricato esistente che attualmente serve un’autorimessa sotterranea.

L’intervento ha permesso di intervenire sulla sistemazione esterna a verde del comprensorio con elementi di arredo e con nuove piantumazioni. Il recupero delle strutture portanti dell’edificio ha costituito la parte principale dell’opera; sono stati eseguiti una serie di interventi sui solai, sulle murature e sul tetto che hanno permesso il completo recupero funzionale dell’edificio nel pieno rispetto delle caratteristiche costruttive originarie.
Tra i principi ispiratori del recupero di Villa Scheibler c’è stato anche quello di restituire il complesso edilizio alla cittadinanza, dopo molti anni di incuria e degrado. Per questo motivo il progetto a previsto anche la sistemazione delle parti esterne agli edifici con particolare attenzione per la parte compresa tra questi e le vie di collegamento con i quartieri circostanti. Una nuova piazza caratterizzata da una pavimentazione in acciottolato, tipicamente milanese, e da un’illuminazione a pavimento, a dato risalto agli aspetti architettonici degli edifici, permettendo di recuperare questo rapporto tra la Villa e la città restituendogli quella funzione di polo attrattivo che aveva esercitato per oltre duecento anni.