PROGETTO DI RESTAURO DELLE FACCIATE EX PADIGLIONE 3, QUARTIERE STORICO DI FIERA - MILANO.

COMMITTENTE: City Life, Comune di Milano

CONTRACTORItaliana Costruzioni: Mandatario - Studio Berlucchi Srl: Mandante 

IMPORTO:  5.113.082,66

FINE LAVORI2017

CITTA': Milano, Italia

PROGETTO DI RESTAURO DELLE FACCIATE EX PADIGLIONE 3,  QUARTIERE STORICO DI FIERA - MILANO 

Dal punto di vista della tecnica costruttiva e della composizione si tratta di una  testimonianza significativa dell'architettura dell'epoca. 
La monumentalità del manufatto, lo studio del rapporto tra pieni e vuoti e la messa in opera di una struttura in cemento armato di dimensioni notevoli conferma l'edificio come espressione  del fervore politico-culturale del tempo.
La  tecnica  dei cementi decorativi rispecchia la tecnica  del tempo assimilabile al filone Liberty che, muovendo dalle idee di Morris e deii'Arts
& Crafls britannico, vuole trovare un punto di incontro tra arte e industria per offrire manufatti artistici ad un pubblico più ampio, fino a diventare una vera e propria idea di decorazione e decoro dello spazio urbano. Tale tecnica, negli anni della costruzione del Padiglione 3 { 1922- 1923}, aveva raggiunto una sapienza consolidata, ricette e lavorazioni ormai standardizzate e tendeva già verso il rigore e l'austerità dell'architettura fascista.
Il riconoscimento storico-critico del valore documentale e testimoniale del Padiglione 3, già esplicitato dagli Uffici del Ministero dei Beni Culturali e Paesaggio con il Decreto di Tutela n.4895/2006, colloca l'edificio a pieno titolo nell'ambito del restauro architettonico.
L'approccio al progetto esecutivo, è stato svolto secondo fasi conoscitive
sempre più approfondite analizzando il progetto approvato e autorizzato messo a disposizione dalla Committente, e verificando la concreta realizzabilità e compatibilità delle soluzioni progettuali con il manufatto.
Si elencano di seguito le fasi operative:
1. Campagna di sopralluoghi di rilievo metrico e fotografico delle facciate allo scopo di:
a.  Documentare puntualmente l'attuale stato di  conservazione delle facciate;
b. Integrare le mappature delle alterazioni e degrado elaborate in sede di progetto approvato e asseverato.
2. Campagna di indagini e prove (vedi relazione C179_P_ER_60 10):
a. prelievi per analisi di laboratorio allo scopo di definire le caratteristiche dei materiali, la successione
stratigrafica degli strati di finitura e il contenuto salino;
b. prove di  assorbimento sui materiali per verificare la capacità di imbibizione delle facciate in diverse
posizioni dell'edificio.
3. Verifica preliminare della realizzabilità e del risultato estetico delle lavorazioni previste nel progetto approvato e
asseverato {vedi relazione C179_P _ER_60 1 O) e definizione di lavorazioni
sostitutive e integrative, attraverso la
verifica delle campionature eseguite all' interno del cantiere pilota, tramite:
a. Prove preliminari, tasselli e campionamenti;
b. Cantiere pilota su una porzione di facciata.
4. Elaborazione del progetto esecutivo e definizione degli interventi.